Zeolite

Le zeoliti sono minerali allumino-silicati idrati di elementi alcalini e/o alcalino terrosi (Na+, K+, Ca++), appartenenti alla famiglia dei tetto-silicati.

Si ritrovano principalmente in rocce piroclastiche diagenizzate (tufi, ignimbriti). La particolare struttura microcristallina dona loro importanti proprietà di ritenzione idrica e scambio cationico. In natura esistono 52 diverse specie di zeolite: le più diffuse nel settore agricolo sono la chabasite e la clinoptilolite.

QUALI SONO LE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA CHABASITE E CLINOPTILOLITE?

 

Dal punto di vista mineralogico, chabasite e clinoptilolite si differenziano principalmente per la loro formazione.

 

La chabasite ha origine da magmi tipicamente fluidi, ricchi di allumina, mentre la clinoptilolite deriva da magmi più viscosi, quindi più poveri in allumina. Ciò fa sì che presenti un maggior scompenso di carica elettrica. Quindi la chabasite presenta valori di ritenzione idrica e di capacità di scambio cationico superiori non solo alla clinoptilolite ma anche a tutte le altre zeoliti naturali.*

 

Altre differenze stanno nel contenuto cationico e nella struttura cristallina: il cristallo della chabasite è di forma pseudo-cubica e ricco in calcio e potassio, mentre il cristallo della clinoptilolite è di forma lamellare e più ricco in sodio. La struttura maggiormente scabrosa della chabasite permette di avere una migliore proprietà di barriera meccanica.

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QUALI SONO LE APPLICAZIONI DELLA ZEOLITE IN AGRICOLTURA?

 

Grazie alle sue proprietà di ritenzione idrica, di capacità di scambio cationico e alla presenza di Potassio (K), la zeolite a chabasite è ideale sia come ammendante nel terreno che corroborante ad uso fogliare.

 

Consente un incremento della ritenzione idrica del terreno e un miglioramento dei parametri idrogeologici. Inoltre favorisce l’incremento della CSC dei suoli agricoli con temporanea cattura di N-ammoniacale, P e K apportato dai fertilizzanti e successivo lento rilascio a seconda delle necessità fenologiche della pianta.

 

La zeolite a chabasite, grazie alla sua capacità di catturare l’azoto ammoniacale, è in grado di ridurre in modo significativo il carico inquinante idrogeologico dei reflui zootecnici (liquame, stallatico, pollina), migliorandone al contempo il potere fertilizzante.

A livello fogliare la zeolite svolge importanti funzioni come:

 

– la riduzione della bagnatura fogliare grazie alla sua proprietà di ritenzione idrica
– la creazione di una barriera meccanica contro agenti esterni (insetti, funghi, etc…)
– un’azione adesivante miscelata insieme ad altri formulati

 

Queste caratteristiche rendono la zeolite a chabasite adatta all’impiego in tutte le colture, dalla vite all’ulivo fino a ortofrutta e seminativi. Inoltre la zeolitite a chabasite è ammessa in agricoltura biologica in base al Decreto Legislativo 75/2010 del Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali.

PERCHÉ SCEGLIERE LA ZEOLITE A CHABASITE BAL-CO?

 

L’esperienza decennale di Bal-Co nella lavorazione dei minerali ci permette di fornire una zeolite a chabasite di altissima qualità. I prodotti che proponiamo sono ZEM70 ad utilizzo fogliare e ZEP70 come ammendante del terreno.

 

Grazie alla possibilità di lavorare il prodotto internamente e alla disponibilità di un laboratorio all’avanguardia, garantiamo la massima affidabilità e qualità della nostra linea di prodotti!

* FONTE: ‘Contributo delle zeolititi nella mitigazione delle problematiche’, Prisa & Passaglia, 2016